Descrizione
Il percorso avrà inizio dalla stazione di Dittaino, da lì raggiungeremo le miniere assorine di Vodi e Bambinello. Questi siti minerari oggi in stato di abbandono, narrano di un passato non lontano in cui zolfo e zolfatari erano motore dell’economia per molte comunità della Sicilia Centrale.
Inizieremo poi la nostra salita lungo la vecchia ferrovia di montagna Dittaino-Assoro-Leonforte che s’inerpica lungo le aspre pendici sottostanti l’antico paese di Assoro grazie ad opere ingegneristiche di grandissimo pregio, quali viadotti e gallerie, che ancor oggi sono percorribili.
Questi manufatti sono di grande impatto scenografico e s’incastrano magnificamente nel paesaggio, fondendosi con esso; permettendoci così di rivivere un’atmosfera da inizi del 900, quando minatori ed emigranti affollavano i vagoni dei lenti convogli ferroviari per raggiungere le miniere della Sicilia centrale, o per cercare di costruirsi un futuro migliore lontano dall’amata, e al contempo odiata, Isola.
Una volta entrati in paese pedaleremo tra i caratteristici vicoli del borgo assorino fino a raggiungere i ruderi del castello, da qui andremo a riprendere il vecchio tracciato ferroviario in direzione Leonforte dove
ammireremo il Palazzo Branciforti, la fontana delle ninfe e la maestosa Granfonte. Qui ci concederemo una meravigliosa sosta in uno splendido atelier dove microsculture orafe si fondono con diverse forme d’arte.
Infine immersi nello spettacolo del paesaggio agrario del centro Sicilia scenderemo fino al punto di partenza.
Informazioni:
- Percorso ad anello lunghezza 41 km
- il percorso alterna tratti su asfalto e tratti su sterrato
- Difficoltà E (media).
- Quota di partenza/arrivo 254mt.
- Quota max 886mt.
Esperienze:
- Agrirape Manna
- Gioiello DiFranco
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